Mi sono lanciata in una nuova avventura... quella della conferenziera. Ho cominciato a girare i vari club magici italiani (e in Agosto approderò in America!) con una conferenza dal titolo I BAMBINI NON ESISTONO. Questa volta il mio pubblico è composto da colleghi prestigiatori, professionisti o dilettanti, a cui racconto la mia esperienza professionale, e spiego teoria e pratica dietro ai miei spettacoli, agli effetti che propongo e alle mie tecniche di marketing e comunicazione.
Durante la conferenza si può anche comprare un libretto di circa 48 pagine a colori, e alcuni effetti originali sia da scena sia da close-up per arricchire il proprio arsenale magico.
Finora l'accoglienza ricevuta e i feedback post conferenza sono stati ottimi. I colleghi hanno apprezzato soprattutto (riporto parole loro) la professionalità e la generosità mostrate, in quanto condivido totalmente il mio lavoro. A differenza di quello che possono pensare i non addetti ai lavori, il pubblico dei bambini è il più difficile da gestire e conquistare, e non ci si può improvvisare maghi per bambini solo perchè gli effetti rivolti a loro sono solitamente tecnicamente molto semplici da imparare. Lavorare per i bambini richiede attitudine, studio, conoscenza ed esperienza, altrimenti si rischia di fare solo danni.
Questo nuovo percorso mi sta veramente dando soddisfazioni inaspettate, girare i club magici e vedere le varie realtà locali è entusiasmante e costruttivo, così come confrontarsi con i colleghi.
Ad Agosto sono stata addirittura invitata a portare la conferenza in America, al congresso magico KIDABRA, l'unico congresso magico internazionale dedicato esclusivamente alla magia per bambini. Per me è un grande traguardo e un grande punto di partenza. Diverse volte sono stata semplice congressista e spettatrice a questo meraviglioso evento annuale, e pensare che nella prossima edizione ne diventerò protagonista insieme ad alcuni prestigiatori americani che per me sono dei veri propri miti... beh è fantastico!
Vi terrò aggiornata su questa bellissima avventura, che per me è anche una scusa per visitare l'Italia e i suoi bellissimi borghi.
